Dalla Sardegna il riciclo delle mandorle diventa design
- Scritto da Effe_Pi
Il progetto di due giovani di Villasor ha partecipato all’Oscar green nazionale, recuperate tutte le parti del delizioso frutto.
Le mandorle sarde non sono solo buone, ora diventano anche utili. Da qui nascono infatti lampade, oggetti di design e creme per il viso. E’ un progetto di economia circolare di due giovani agricoltori creativi di Villasor, Daniele Murgia e Sara Minnei che hanno sfiorato la vittoria dell’Oscar green nazionale, il premio ideato da Coldiretti Giovani e riservato agli agricoltori under 40 innovativi che si è svolto a Roma, nella sede di Coldiretti, nel primo salone della creatività Made in Italy, con le rivoluzionarie novità ideate dai giovani nelle campagne per garantire l’autosufficienza alimentare ed energetica al Paese di fronte alla crisi scatenata dalla guerra.
I due giovani, che a ottobre avevano vinto l’Oscar agricolo regionale, in nome della biodiversità hanno dato vita ad una rete virtuosa di imprese che scommette sull’economia circolare, restituendo valore allo scarto, in un’ottica di economia green con la massima valorizzazione del mandorlo. Di questa pianta, grazie alla collaborazione tra differenti start up agricole e progetti consolidati di impresa, non si butta via niente. Il frutto dalle impareggiabili caratteristiche è destinato all’impresa dolciaria, mentre le parti che fino ad oggi diventavano concime per la pianta, sono il volano per il lavoro di altre imprese agganciate alla rete.
I gusci attraverso una particolare lavorazione si trasformano in lampade, oggetti di design e complementi d’arredo. Mentre il mallo, l’involucro del guscio, uno scarto naturale, diventa cibo per le lumache dalla cui bava si producono delle creme altamente benefiche per la pelle. “Anti spreco, rispetto ambientale, solidarietà, innovazione nelle produzioni e recupero delle tradizioni – spiega il delegato di Coldiretti Giovani Sardegna Frediano Mura inventore del primo gin elettrico al mondo, il gin prodotto con un’erba naturale che dà la sensazione di ricevere micro scariche elettriche al palato di chi lo assaggia - sono i principi seguiti dai giovani agricoltori della Coldiretti per affrontare il presente e progettare il futuro con aziende innovative in grado di far crescere l’economia, offrire lavoro e difendere i territori”.
Foto | Conall su Flickr