Al porto di Cagliari container di scarti radioattivi con Cesio 137
- Scritto da Effe_Pi
La scoperta dei tecnici di Arpas e Vigili del fuoco, 8 su 20 i mezzi con materiale contaminato, interrogazione al Ministro dell'ambiente dei deputati 5 Stelle.
Rifiuti di scarto radioattivi in Sardegna: è la scoperta fatta esaminando alcuni container di scarti arrivati nell’isola nelle scorse settimane, risultati contaminati da sostanze come il Cesio 137, dagli effetti devastanti per la salute umana. In teoria erano normali polveri industriali destinate allo stabilimento di Portovesme Srl del gruppo Glencore, invece i controlli hanno scoperto la loro radioattività.
I container – 8 su 20 quelli trovati contaminati – si trovano al Porto di Cagliari, provenienti dall'Acciaieria Arvedi di Cremona. A scoprire la sostanza pericolosa sono stati i tecnici dell’Arpas e del “Nucleo NBCR”, Nucleare - Biologico – Chimico Radiologico, dei Vigili del Fuoco. Su questo, è stata presentata una interrogazione a risposta orale al ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin dai deputati del Movimento 5 Stelle Emiliano Fenu, Ilaria Fontana, Valentina Barzotti, Carmela Auriemma, Sabrina Licheri, Elena Sironi e Sergio Costa (già Ministro dell'Ambiente).
I parlamentari si dicono “seriamente preoccupati”, chiedendosi come sia possibile che “non ci siano adeguati controlli su rifiuti così pericolosi, oltretutto con rischi enormi per la sicurezza? Possibile che non esista un sistema di controllo preventivo dei rifiuti potenzialmente radioattivi, in modo da evitare che si proceda al loro trasporto? Anche perché gli enormi problemi di gestione, una volta trasportati, ricadono sul territorio di destinazione, come in questo caso la Sardegna”.
Foto - Lcc