Eolico in mare, per Teulada si decide a luglio

Conferenza di servizi per le concessioni demaniali su oltre 89 milioni di metri quadri, opposizione di ecologisti e comuni.

Si terrà il prossimo 18 luglio la conferenza di servizi decisoria per il rilascio delle concessioni demaniali marittime per una centrale eolica offshore flottante nel Golfo di Cagliari. L'ha convocata ai primi di maggio la capitaneria di porto di Cagliari, dopo la richiesta presentata dalla Repower Renewable, del gruppo svizzero Repower, interessato a installare 33 aerogeneratori al largo di Capo Teulada. Per costruire l'impianto è stata chiesta, tra le altre, una concessione demaniale su oltre 89 milioni di metri quadri oltre il confine del mare territoriale.

Entro il 7 luglio prossimo le amministrazioni convocate potranno inviare pareri e osservazioni. Finora gli unici atti di opposizione pervenuti sono del Comune di Domus de Maria e dell'associazione ecologista Gruppo d'Intervento Giuridico, che ha coinvolto anche il ministero della Transizione Ecologica, la Regione Sardegna e i Comuni costieri: Cagliari, Quartu S. Elena, Maracalagonis, Sinnai, Villasimius, Capoterra, Sarroch, Pula, Domus de Maria, Teulada. Per posizionare un cavo sottomarino è stata chiesta una concessione che riguarda il territorio di Sarroch: dagli accertamenti della capitaneria di Cagliari è emerso che la posa riguarda un'area di ancoraggio utilizzata dalle navi che approdano nei terminali petroliferi di Sarroch.

Inoltre, lo specchio acqueo richiesto dista circa 9 miglia nautiche dal limite esterno di un'area di interdizione temporanea stabilito per le esercitazioni militari del poligono di Capo Teulada. L'Ufficio circondariale marittimo di Sant'Antioco, inoltre, ha evidenziato criticita' per l'eventuale restrizione alle attivita' di pesca. C'è poi il nodo del traffico navale, che interessa lo specchio di mare oggetto della richiesta di concessione, che dista circa 20 miglia a sud dalle coste della Sardegna. Come ricorda il Gruppo d'intervento giuridico, in tutto sono stati depositati alla capitaneria di Cagliari sei progetti per la costruzione di centrali eoliche offshore nei mari della Sardegna meridionale, con 174 aerogeneratori. l'associazione ecologista, che li considera "un assalto al mare", preludio a uno "scenario di servitu' energetica", ha presentato atti di opposizione fra gennaio 2021 e lo scorso marzo.

Foto | Department of Energy and Climate Change