Scuole del Sud Sardegna verso la Dad a gennaio
- Scritto da Effe_Pi
La richiesta è arrivata dall’Ats con una lettera al prefetto di Cagliari dopo l’impennata dei contagi dovuta ad Omicron.
Rischio Dad a gennaio per le scuole del Sud Sardegna a causa della pandemia. La chiusura è stata chiesta dall'Ats con una lettera al prefetto di Cagliari Gianfranco Tomao che, a sua volta, ha trasmesso la segnalazione a ministeri e assessorato competenti. Nel frattempo il dirigente dell'ufficio scolastico regionale, Francesco Feliziani ha osservato che la "situazione è in evoluzione", sottolineando che comunque è una "questione di competenza sanitaria" e pertanto attende decisioni che, assicura, "verranno rispettate".
Tutto nasce da una comunicazione al prefetto di Cagliari del direttore del dipartimento di prevenzione Sud Sardegna dell'Ats, Antonio Frailis, che a causa dell'aumento dei contagi e soprattutto della diffusione della variante Omicron, chiede di "valutare l'opportunità di disporre l'interruzione delle attività didattiche in presenza per le scuole di ogni ordine e grado, su tutto il territorio di competenza, per l'intero mese di gennaio". Questo "anche per poter garantire una più rapida attività di tracciamento dei casi e dei contatti". Di fatto, si teme una recrudescenza del virus nelle aule scolastiche dopo le feste di fine anno che, come sottolinea Frailis nella nota, certo "non aiutano nelle attività di distanziamento sociale".
Il dirigente sanitario avverte che, nonostante "le vaccinazioni anche nelle fasce di età più piccole procedano senza indugio", la circolare del ministero della Salute del 2 novembre scorso che ha come "fine ultimo" quello di scongiurare la Dad, al momento "non è uno strumento utilizzabile dal servizio al fine di assicurare le attività di tracciamento de casi e di permettere e di permettere lo svolgimento delle attività didattiche in presenza". Le "preoccupazioni" del dell'Ats sono state recepite dal prefetto Tomao che ha interessato del caso i ministri dell'Interno, della Salute e dell'Istruzione, oltre a dirigenti scolastici territoriali, commissario dell'Ats e assessorato alla Sanità. Nella comunicazione prefettizia si chiede a ministri e dirigenti di "far conoscere le valutazioni e gli eventuali provvedimenti di competenza". Si attende quindi una decisione sul futuro prossimo delle scuole del Sud Sardegna di cui però al momento non sarebbe prevista la chiusura.