Consigliere presidente di commissione vince concorso regionale
- Scritto da Effe_Pi
Contestato il ruolo del sardista Piero Maieli, che guida le Attività produttive e ha vinto un concorso dell'Agenzia Laore.
In commissione Attività produttive del Consiglio regionale sardo scoppia il caso del presidente Piero Maieli, vincitore del concorso per titoli ed esami orali per l'assunzione nell'Agenzia regionale Laore di 91 funzionari tecnici veterinari. Il bando - pubblicato lo scorso febbraio - è legato alla leggina approvata in Aula nel dicembre 2020 con l'obiettivo di risolvere in positivo la vertenza degli ex dipendenti Aras, ma prevedendo l'apertura del concorso anche a professionisti esterni. Nei giorni scorsi, il consigliere dei Progressisti e vice presidente del parlamentino, Gianfranco Satta, ha chiesto le dimissioni di Maieli per "inopportunità politica".
Durante una sospensione della seduta, Satta ha spiegato che "Piero Maieli non dovrebbe continuare a guidare la quinta, né farne parte, perché ha partecipato a un concorso di un'agenzia della Regione, risultando tra i vincitori". Il progressista ha anche annunciato di aver chiesto l'accesso agli atti del concorso. In commissione, intanto, ha presentato una risoluzione "sulla necessità di garantire un'occupazione al personale ex Aras che, per raggiunti limiti d'età, è stato escluso dalle procedure del concorso". Si tratta, ha aggiunto, di 11 veterinari che hanno compiuto 65 anni ma non hanno maturato i requisiti necessari per accedere al sistema pensionistico, diventando quindi 'esodati' dopo anni di servizio prestati alla cura della Misura del Benessere animale".
Il consigliere sardista, di professione veterinario, è risultato tra i vincitori del concorso per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo pieno e indeterminato di 91 funzionari tecnici veterinari, categoria D, con livello retributivo D1, pubblicato dall'Agenzia sarda Laore a febbraio scorso e scaduto appena un mese dopo. Il concorso, oltre che agli ex lavoratori dell'Aras, era stato aperto anche a professionisti esterni. "Ho chiesto accesso agli atti del concorso - ha confermato Satta - ma spetterà alla magistratura valutare e far luce sulla vicenda". Satta ha spiegato di essersi presentato stamane in commissione con l'intenzione di presentare una risoluzione sulla necessità di garantire un'occupazione al personale ex Aras che, per raggiunti limiti di età, è stato escluso dalle procedure concorsuali o comunque non potrebbe sottoscrivere il contratto di lavoro con la Regione.
"Ho chiesto che il presidente Maieli e tutta la commissione", osserva Satta, "potessero in qualche modo tutelare i diritti di undici lavoratori dell'ex Aras, che sono attualmente considerati degli esodati, e di farsi carico e di risolvere il problema, per assicurare a queste persone un futuro, affinché possano raggiungere i contributi necessari per l'età della pensione". "Non è vero che la legge sui concorsi di Laore è stata approvata dalla mia Commissione", ha replicato Maieli alle accuse del collega dell'opposizione. "Quel provvedimento è stato adottato dalla commissione Autonomia, condiviso all'unanimità dalla Conferenza dei Capigruppo e portato in Consiglio con la procedura d'urgenza prevista dall'art.102 del Regolamento interno. Quel concorso non è stato impugnato da nessuno perche' era per titoli ed esami".