Diabete: colpisce oltre il 10% dei sardi
- Scritto da Effe_Pi
Incidenza record della malattia nell'isola, secondo il coordinamento delle associazioni colpiti in oltre 100mila.
In Sardegna ci sarebbero circa 100mila malati di diabete, con oltre 3mila bambini dipendenti dall’insulina, nel 35% dei casi diagnosticati sotto i cinque anni di età. L’incidenza a livello italiano è tra i sei e gli undici casi ogni 100mila bambini, nell’isola si arriva a 40. Ogni anno sono diagnosticati 200 nuovi casi di questa malattia, che “ufficialmente” colpisce in tutto 70mila sardi: dati che però nonostante la loro enormità sarebbero sottostimati, secondo il Coordinamento delle Associazioni di Diabetici sorto di recente in Sardegna, che arriva ad affermare che oltre il 10% della popolazione isolana sarebbe affetto dalla patologia. Il diabete in generale è molto diffuso, specie nei paesi altamente industrializzati, e a causa della gravità e delle complicazioni che provoca è una delle più rilevanti e costose malattie sociali. Secondo l’International Diabetes Federation (IDF), nei prossimi 25 anni la malattia crescerà almeno del 50%, arrivando a interessare 380 milioni di persone nel mondo: in Italia, il diabete interessa circa il 4,5% della popolazione (3 milioni), una percentuale molto più bassa di quella sarda, anche se a questi andrebbero aggiunti almeno un milione di persone che sono diabetiche senza saperlo.
La cosa più grave, accusa il responsabile del coordinamento sardo, Stefano Garau, è il fatto “che l'assessore alla Sanità Simona De Francisci è completamente assente, barricata a palazzo, non ci riceve e non risponde neanche alle nostre richieste, ignorando completamente le continue richieste di essere ricevuti". La particolare diffusione del diabete nella nostra regione, dovuta principalmente a ragioni genetiche, ha portato alla creazione di un Coordinamento delle associazioni diabetici della Sardegna, nato ad agosto di quest’anno da undici associazioni che rappresentano diabetici di tutta l’isola, nel corso di un incontro che si svolto a Siamaggiore. I partecipanti, di fatto, hanno messo assieme le più importanti associazioni che aderiscono ai cartelli della Fand, Associazione Italiana diabetici, l’Adig Fdg che rappresenta sopratutto il diabete giovanile e l’Adms che annovera al suo interno anche i malati di celiachia.