Nel golfo di Oristano è stop alla pesca al polpo
- Scritto da Effe_Pi
Il decreto della regione blocca per due mesi la possibilità di catturare una delle specie più amate dai pescatori anche amatoriali.
Stop per due mesi alla pesca al polpo nel mare dell’oristanese, ancora un tentativo di salvaguardare specie sempre più a rischio – come accaduto già per i ricci – da una cattura che rischia di diventare di massa e indiscriminata. A questo punta il divieto di pesca, detenzione, trasporto e commercializzazione di esemplari di Octopus vulgaris e di utilizzo delle nasse nel mare territoriale affacciato al Golfo di Oristano.
Sono le nuove disposizioni contenute nel decreto n. 1547/DecA/28 del 24 maggio 2022, con cui l'Assessorato dell'Agricoltura della Regione Sardegna stabilisce l'arresto temporaneo delle attività di cattura del polpo comune nelle acque comprese tra Capo Frasca e Capo San Marco, a partire dal 1° giugno e fino al 31 luglio.
Il decreto specifica che gli esemplari di polpo comune catturati accidentalmente devono essere immediatamente rigettati in mare per evitare di incorrere in sanzioni. Nello stesso tratto di mare, inoltre, è vietato l'utilizzo di nasse aventi dimensioni inferiori a 80 cm di altezza e 30 cm di diametro (comunemente usate per la pesca del polpo) da parte di tutte le imbarcazioni della pesca professionale abilitate a operare nel compartimento di Oristano, oltre che da parte di pescatori sportivi e ricreativi.
Foto | prilfish su Flickr