Eolico offshore a 50 chilometri dalla costa sarda
- Scritto da Effe_Pi
Chiesta la concessione per il progetto alla Capitaneria di porto da Cagliari per un impianto da 504 MW davanti alla costa ovest dell'isola.
Una nuova frontiera dell'eolico offshore, che dovrebbe evitare i problemi creati in passato dal punto ambientale e paesaggistico, con i progetti che si erano concentrati a poca distanza dalle meravigliose coste dell'isola. Stavolta invece l'impianto, per cui la società Ichnusa Wind Power ha chiesto la concessione alla Capitaneria di porto di Cagliari, dovrebbe sorgere a 40 chilometri dalla riva davanti a Cala Domestica, visibile quindi solo con un buon binocolo.
L'impianto galleggiante, ed è un'altra novità visto che nessuna torre dovrà essere eretta in mezzo al mare, avrà una potenza di 504 MW e sorgerà davanti alla costa occidentale sarda, per quella che i responsabili del progetto definiscono "la nuova frontiera dell'eolico". Il tutto vale 1 miliardo e 400 milioni di euro, si prevede l’installazione di 42 turbine eoliche galleggianti ad asse orizzontale da 12 MW ciascuna, con una potenza elettrica totale di 504 MW, capace di offrire energia "pulita" a 650mila utenze.
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Per la costruzione saranno necessari tre anni, con sistema di torri con pale eoliche che verrà predisposto e assemblato nei cantieri a terra e poi trasportato in mare con i rimorchiatori. Favorevoli al progetto le principali associazioni ambientaliste, da Legambiente, Wwf fino a Greenpeace, mentre si oppongono la Regione Sardegna e 7 comuni della zona, Arbus, Buggerru, Carloforte, Fluminimaggiore, Gonnesa, Iglesias e Portoscuso.
Foto | Department of Energy and Climate Change