Niente Sardegna al Salone del libro: è polemica
- Scritto da Effe_Pi
Smentita l'assessore Firino che aveva presentato una delibera per meno di 50mila euro, all'attacco Michela Murgia.
Polemica per la probabile assenza della Regione Sardegna dal Salone del libro di quest’anno a Torino, che sarebbe una prima assoluta. Un segnale non incoraggiante per la cultura in Sardegna, giustificato dalla Giunta Pigliaru con problemi di bilancio, nonostante l’impegno dell’unico assessore di Sel, Claudia Firino della Cultura, che è stata in qualche modo smentita “sul campo”, creando anche un problema politico non di poco conto. Ad andare all’attacco, vista anche la sua professione è la scrittrice e leader di Sardegna Possibile, Michela Murgia, che ricorda anche come la Firino avesse presentato “una proposta specifica” che la Giunta ha deciso di bloccare “nella seduta di venerdì 18 aprile, anche se prevedeva di impegnare una somma inferiore ai 50.000 euro”.
Le ragioni sarebbero legate alla "penuria di risorse e obbligo di congelare le spese che non siano di prioritaria importanza" e che "non riguardino il mantenimento stesso della struttura organizzativa, del personale e dei contratti e servizi in essere". Partendo da questo, Murgia accusa vecchia e nuova Giunta: "tradotto - continua la scrittrice - vuol dire tre cose. Che la Giunta Cappellacci, troppo impegnata a deliberare per gli interessi dei suoi sponsor industriali e finanziari, se n'è infischiata altamente di progettare la partecipazione della regione al Salone di Torino. Che la giunta Pigliaru, troppo impegnata a capire come ripartire i soldi negli ambiti che considera prioritari (quelli veri, non quelle delle dichiarazioni da campagna elettorale) non ha la minima intenzione di porre rimedio a quest'assenza”. E infine che le parole dell'assessore Claudia Firino, che “in buona fede aveva promesso agli operatori del settore che invece la Sardegna a Torino ci sarebbe stata, non hanno in realtà alcun valore in Giunta, perché le decisioni le prende qualcun altro".