Protesta Tir, stop alla consegna di pacchi in Sardegna

Bloccati i corrieri, la comunicazione di Poste, a rischio nei prossimi giorni anche i rifornimenti per i supermercati.

"A causa di agitazioni in corso presso i porti della Sardegna, l'operatività da e per la Sardegna è sospesa. Poste Italiane sta predisponendo tutte le misure necessarie per limitare l'impatto sui propri clienti". Con questo messaggio Sda di Poste italiane avverte di aver bloccato le consegne da e per l'isola. Lo stesso hanno fatto i corrieri Gls e Bartolini.   

I principali vettori si adeguano al quarto giorno di sciopero degli autotrasportatori nell'isola, che protestano contro il caro carburanti e invocano misure per calmierare i prezzi. Nei porti di Olbia e Porto Torres la linea dei manifestanti è --quella di far sbarcare e imbarcare solo coloro che trasportano merci deperibili e i corrieri evitano, quindi, di lasciare bloccati i propri mezzi negli scali sardi.

Sono circa un centinaio i camion, tir e rimorchi bloccati all'Isola Bianca (porto di Olbia) e tra questi sono bloccati nella coda i mezzi frigo. Immediate a cascata le ripercussioni sulla logistica degli esercizi commerciali.  I rifornimenti nei supermercati scarseggiano e l'approvvigionamento del fresco è ciò che si teme maggiormente. "Se la situazione non si sblocca le difficoltà arriveranno sabato quando l'afflusso della clientela è superiore e in tanti fanno la spesa per la settimana", spiegano dalla Lidl. Le catene prive di magazzino nell'isola sono quelle che rischiano di rimarranno prive di merce negli scaffali.

Foto | Gaetano Rap su Flickr