Sciopero generale, a Cagliari 3000 in piazza contro Meloni

Contestate dai manifestanti convocati da Cgil e Uil la Finanziaria e la politica economica del governo, trasporti fermi 4 ore regolari gli aerei.

Circa tremila persone stanno partecipando stamane, a Cagliari, in piazza del Carmine, alla manifestazione regionale, indetta dalla Cgil e dalla Uil della Sardegna, nell'ambito dello sciopero nazionale contro una legge di Bilancio e, più in generale le politiche del governo Meloni, considerate inique. I sindacati chiedono che la manovra sia modificata. La mobilitazione nazionale dal titolo 'Adesso Basta!', è stata articolata in cinque giornate di sciopero nazionale.

Dal palco allestito nella piazza, oltre ai segretari generali regionali confederali, si stanno anche alternando i delegati delle categorie dei settori interessati dallo sciopero: Fp Cgil, Filt Cgil, Flc Cgil, Filcams Cgil, Flai Cgil, Slc Cgil, Uil Fpl e Uil Pa, Uil scuola, Uiltucs, Uil Trasporti, Uila Uil, Uil poste. Tra gli interventi, anche quelli di lavoratori, studenti, pensionati. Da quanto si apprende dovrebbero raggiungere la manifestazione anche i due candidati del centrosinistra alle regionali sarde, Alessandra Todde e Renato Soru. Entrambi avrebbero dato la loro disponibilità.

I settori coinvolti oggi dallo sciopero in Sardegna sono quelli del pubblico impiego (con riduzione delle ore a 4 per i vigili del fuoco), delle funzioni centrali, degli enti locali, della sanità, del terzo settore, dell'igiene ambientale, delle Poste, dei servizi in appalto, dei consorzi di bonifica, della scuola, università, ricerca, dell'Afam, della formazione professionale e dei trasporti, ad esclusione del personale di terra e navigante del trasporto aereo.

Foto | Flc Cgil