Centri commerciali aperti il primo maggio, protesta la Uil

Secondo il segretario di categoria della Sardegna nell’isola queste strutture saranno quasi tutte aperte, decisione definita “fuori luogo”.

''Le aperture dei centri commerciali per il Primo maggio sono completamente fuori luogo''. Il segretario  generale della Uiltucs Sardegna condanna la decisione di quasi tutti  gli imprenditori nell'Isola. ''Forse solo uno non farà lavorare i suoi dipendenti, per gli altri vale questa esagerazione del consumismo sfrenato che non libera i commessi dall'incombenza lavorativa - spiega Cristiano Ardau -.

Non è ammissibile, perché non c'è nessuna motivazione commerciale per aprire il Primo maggio. A Cagliari c'è Sant'Efisio, ci sono diversi eventi nell'Isola e si prospetta bel  tempo: ci son tante possibilità diverse rispetto al chiudersi nei  centri commerciali''. Ardau attacca la categoria, non solo per questa decisione. ''Stiamo  parlando di imprenditori che non rinnovano i contratti nazionali, quello del settore commercio è fermo ormai da tre anni - aggiunge il  segretario generale Uiltucs Sardegna -. Abbiamo cambiato anche il nome al mondo del lavoro, adesso si chiama mercato del  lavoro''.

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