Trasporti: ora è caos nei mari della Sardegna
- Scritto da Effe_Pi
Tirrenia minaccia di cancellare nei mesi invernali le tratte Cagliari - Civitavecchia e Olbia - Arbatax per mancanza di traffico.
Ancora novità per i trasporti da e verso la Sardegna: dopo il caos sulla continuità aerea, si rischia qualcosa di simile anche su quella marittima, con l’intenzione espressa dalla Tirrenia di sospendere temporaneamente, dalla prossima stagione invernale, le corse Cagliari-Civitavecchia e Arbatax-Olbia (prima parte della linea Arbatax-Genova), perché nei mesi invernali queste navi viaggerebbero praticamente vuote. L'ipotesi verrà codificata in una proposta che sarà portata al tavolo dei Ministeri dell'Economia e dei Trasporti per la richiesta di modifica della convenzione, per la quale anche la Regione Sardegna dovrà esprimersi. La convenzione prevede che possa essere rimodulata dopo il primo anno. Per effettuare il servizio di continuità marittima sono disponibili 56 milioni di euro all'anno
Protesta contro la possibile decisione il parlamentare europeo sardo dell’Italia dei valori, Gionmaria Uggias, secondo cui "la Regione deve intervenire per chiedere il rispetto della Convenzione stipulata tra Cin (Compagnia italiana di navigazione) e il Governo, perché prima di modificare la Convenzione cancellando unilateralmente le rotte meno redditizie, come la Cagliari-Civitavecchia, occorre avviare un dialogo con la Regione". Uggias aggiunge che "la Regione sarda deve essere protagonista di una eventuale revisione della Convenzione, che, in ogni caso, garantisca la continuità territoriale della Sardegna con la Penisola e tuteli i livelli occupazionali".
E intanto, i sardi che vivono all’estero si rendono sempre più conto di come l’isola sia poco conosciuta negli altri paesi anche europei, anche a causa del suo deficit sui trasporti: è il caso di Sandrina Perra, che vive in Provenza da 14 anni e dice che da quelle parti la Sardegna è “praticamente sconosciuta”. Il problema è che “non appena scoperti i prezzi della nave da Marsiglia per Porto Torres (17 ore andata e 17 ore ritorno), i Provenzali preferiscono altre destinazioni a volte più lontane, ma più facili da raggiungere”. Gli italiani l'hanno disertata a causa del boicottaggio delle compagnie marittime, mentre i Provenzali non la conoscono nemmeno. Secondo Perra, creare “un volo Marsiglia-Alghero il lunedi/mercoledi/venerdi, permetterebbe ai turisti che arrivano con il Marsiglia-Cagliari il martedi/giovedi/sabato di visitare tutta l'Isola. Si tratta di un’iniziativa del tutto personale, che ritengo possa avere una valenza per tutti gli operatori sardi - e non sordi - nel settore turistico-commerciale-culturale”. La promotrice dell'idea chiede quindi il sostegno della città di Alghero e delle istituzioni dell’isola, e propone una petizione sul sito internet “Avaaz”, che si può firmare a questo indirizzo e ha raccolto finora 437 sottoscrizioni (sulle 5000 richieste).