Piromani, un arresto a Serramanna, 39 denunce quest'anno
- Scritto da Effe_Pi
L'allevatore è stato sorpreso mentre appiccava il fuoco in un bosco di Eucaliptus, 5 le persone fermate per questi reati nel 2021.
È stato sorpreso mentre appiccava un incendio in un bosco di eucaliputs e messo alle strette ha confessato. Un allevatore, Francesco Porceddu, 56 anni di Serramanna è stato arrestato dagli uomini del Nucleo investigativo dell'Ispettorato del Corpo forestale di Cagliari per incendio boschivo. L'allevatore si trova agli arresti domiciliari. Le indagini sono iniziate diverse settimane fa visto che l'area di Serramanna è stata interessata da diversi incendi, molti dei quali di origine dolosa. Nel pomeriggio del 25, grazie alla collaborazione della Compagnia Barracellare, gli uomini del Corpo forestale sono riusciti a bloccare il 56enne che poco prima aveva appiccato un rogo in un boschetto di eucaliptus.
L'allevatore, infatti, era stato visto mentre percorreva una strada di penetrazione agraria e appiccava il rogo. Messo alle strette ha confessato, cercando di giustificarsi dicendo che voleva poi coltivare quel terreno. Di fatto in quella zona non si può coltivare e l'area non era di sua proprietà. Il rogo da lui appiccato ha devastato oltre 2 ettari di terreno ed è stato spento prima che potesse propagarsi solo perché in zona si trovavano Corpo forestale e barracelli. Il 56enne, secondo quanto accertato, sarebbe responsabile di altri roghi appiccati nella zona. L'arresto è il quinto eseguito quest'anno dal Corpo forestale, 39 le persone denunciate, 998 gli interventi di contrasto agl iincendi portasti a termine dal 19 maggio a oggi.
E intanto il governo nazionale ha dichiarato lo stato di emergenza legato ai roghi per sei mesi in 4 regioni, tra cui la Sardegna. "Un segnale di attenzione, di sensibilità e di tempestività", il commento del presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, sulla decisione. Un provvedimento "che consente erogazione di fondi di ristoro in tempi rapidi, come richiesto dalla Sardegna per riavviare le attività produttive danneggiate". "La Giunta - ha evidenziato il governatore sardo -, aveva immediatamente approvato la dichiarazione di stato di emergenza regionale, avviando l'iter con il Governo, che ha risposto prontamente".