Associazioni sarde contro Moratti su vaccini: dimettiti
- Scritto da Effe_Pi
Circa 70 organizzazioni dell'isola che si occupano di volontariato e salute all'attacco dell'assessora lombarda che ha proposto la distribuzione del siero anche in base al Pil.
Arriva da una settantina di associazioni che si occupano di volontariato e di malattie croniche e rare in Sardegna l'invito alle dimissioni per l'assessora del Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti. "Respingiamo con forza la proposta irricevibile della neo-assessora - scrivono in una nota congiunta le organizzazioni che aderiscono alla rete La Sanità si Cura - Legare la distribuzione dei vaccini sulla base del contributo che le Regioni danno al Pil, alla mobilità e alla densità abitativa, è assolutamente vergognoso".
"Viene calpestata la Costituzione Italiana - proseguono - che all'art.32 garantisce l'accesso alle cure paritario di tutti le cittadine e i cittadini italiani". "Porre gli interessi della propria regione sopra quelli generali, oltre l'equità e l'uguaglianza, ricorda 'l'etica del superuomo' - si legge ancora nella lettera aperta - che non si può accettare in una persona delle istituzioni che giura sulla Costituzione Italiana".
Moratti è subentrata da poche settimane a Giulio Gallera, dimessosi perché "troppo stanco", ma anche a seguito di una serie di gaffes, ultima quando ha detto che non avrebbe richiamato i medici "in ferie" nel periodo natalizio per accelerare le vaccinazioni che andavano a rilento. La Lombardia dall'inizio della pandemia ha superato i 26mila decessi, di gran lunga il dato più alto per una regione italiana e con una media di morti per milione di abitanti che è sicuramente tra le più alte al mondo.