3 euro all’anno per saltare la coda al colloquio con gli insegnanti
- Scritto da Anna Maria Cantarella
In una scuola di Cagliari i genitori possono pagare per evitare le lunghe attese durante gli incontri con i professori
Tutti i genitori lo sanno. Quando si tratta di andare al famoso colloquio con i professori a scuola, c’è da avere tantissima pazienza. Le code per parlare con gli insegnanti sono lunghe ed è necessario dedicare un intero pomeriggio a questo impegno. In una scuola di Cagliari però hanno pensato di ridurre i fastidi dovuti alle lunghe attese sperimentando un nuovo metodo “saltacoda”. I genitori interessati possono pagare 3 europer garantirsi la possibilità di incontrare gli insegnanti senza attese. Il ticket ha durata annuale e nelle intenzioni della scuola ha proprio lo scopo di eliminare le code e le lunghe attese consentendo ai genitori di recarsi ai colloqui usufruendo di un accesso prioritario.
Il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Selargius, in provincia di Cagliari, lo considera un fiore all’occhiello della sua scuola, sperimentato già lo scorso anno gratuitamente tramite un sistema di prenotazione online. La novità del pagamento però ha suscitato inevitabili polemiche. Molti genitori infatti ritengono inconcepibile che si debba pagare una cifra, seppure minima, per usufruire di un diritto come quello di conoscere il rendimento scolastico dei figli andando a parlare con i professori.
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Le attese sono estenuanti, è vero, ma per molti genitori è assurdo pensare di chiedere del denaro quando sarebbe invece opportuno trovare un sistema per eliminare il disservizio e organizzare meglio il momento del colloquio con gli insegnanti.
E poi resta aperto l’interrogativo più importante, che è quello che forse le scuole stanno cercando modi sempre nuovi per fare cassa in tempi di ristrettezze economiche. Questo forse potrebbe essere l’ennesimo tentativo.
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