Legge fine vita, pressing sul Consiglio regionale
- Scritto da Alba
Il presidente del Consiglio della regione Sardegna, insieme a numerosi rappresentanti di associazioni locali, ha deciso di portare avanti con più vigore, la battaglia per l’approvazione della “Legge fine vita”.
L’impegno del presidente del Consiglio sardo, Gianfranco Ganau è chiaro: sarà sollecitato il presidente della commissione Sanità affinchè la petizione popolare depositata in Consiglio a fine agosto per la legge sul fine vita, sia esaminata in aula. A sostenere la sua battaglia anche i rappresentanti dell'associazione Walter Piludu, dell'Arci Sardegna e dei Radicali italiani - Associazione Marco Sappia. La petizione popolare rivolta al Consiglio regionale è stata presentata da Giancarlo Ghirra, Tore Cherchi e Nicola Carboni, in rappresentanza delle associazioni che hano promosso anche un’iniziativa con Emilia De Biasi in programma domani.
Il documento è stato sottoscritto dalle tre associazioni ma anche da tantissimi illustri cittadini: ex magistrati come Giangiacomo Pisotti e Mauro Mura, i sindaci di Cagliari e Sassari, Massimo Zedda e Nicola Sanna, il segretario regionale della Cgil Michele Carrus e le giornaliste Maria Paola Masala e Francesca Mulas. L’obiettivo è quello di far approvare la legge contro l’accanimento terapeutico entro questa legislatura. Ha ribadito Ganau: “È un tema importante e largamente condiviso da moltissimi cittadini, ma esiste un vuoto normativo che va colmato per evitare che si verifichino ulteriori episodi che troppe volte e anche di recente hanno leso la dignità e i diritti inviolabili della persona”.
Foto | Pixabay