Il Powerlifting sardo ha la sua Federazione Nazionale
- Scritto da Anna Maria Cantarella
La Sardegna in questa disciplina sportiva da sempre, ma in particolare negli ultimi vent’anni, ha evidenziato non pochi atleti di valore nazionale ed internazionale in differenti federazioni sportive come WDFPF,FIPL, FIPE.
Grazie ad un emendamento del dicembre 2018 al Regolamento Internazionale della WDFPF (World Drug-Free Powerlifting Federation), una delle più note federazioni internazionali delle alzate di potenza, è stato possibile costituire la Federazione indipendente sarda di powerlifting, la SARDFPA (Sardinia Drug-Free Powerlifting Association).
Si tratta di una federazione che disciplina, promuove ed organizza le attività e le competizioni delle alzate di potenza (powerlifting) composte da tre discipline: lo Squat (piegamento e ridistensione degli arti inferiori con il carico del bilanciere collocato sulle spalle), le Distensioni su Panca ( l’atleta posto in posizione supina su di una panca deve portare il bilanciere a contatto con il petto e ridistendere le braccia verso l’alto), infine gli Stacchi da Terra (staccare dal suolo il bilanciere distendendo sia gli arti inferiori che il tronco), il tutto ovviamente con dei carichi significativi.
La Sardegna in questa disciplina sportiva da sempre, ma in particolare negli ultimi vent’anni, ha evidenziato non pochi atleti di valore nazionale ed internazionale in differenti federazioni sportive come WDFPF,FIPL, FIPE. Le competizioni organizzate negli ultimi anni ha visto un crescente numero di appassionati e di cultori del powerlifting calcare le pedane di gara con risultati crescenti sia dal punto di vista della correttezza nell’esecuzione tecnica sia dal punto di vista dei carichi sollevati. In questo momento particolarmente positivo per questo sport, un gruppo di appassionati ha colto l’opportunità per costituire la federazione nazionale in Sardegna, pertanto con la separazione formale dalla wdfpf-Italia, gli alzatori sardi hanno la possibilità di usufruire di competizioni in terra sarda che assumeranno come denominazioni: Campionati Nazionali Sardi, non più regionali; non solo, durante le gare internazionali, Europei e Mondiali, gli atleti sardi potranno competere, assieme a tutte le altre rappresentative nazionali, come “Natzionale Sarda”.
Si tratta di una rivoluzione di politica sportiva tesa a valorizzare, con gestione federale tutta in Sardegna, le performances degli atleti sardi ma non solo, infatti alle gare della sardfpa potranno partecipare anche i residenti in Sardegna, i sardi residenti fuori dall’isola, i loro figli e nipoti. Nel mese di luglio con la presenza del presidente mondiale Wim Backelant, ad Oristano, si sono disputati i primi campionati nazionali sardi di panca e stacchi da terra dove si è visto un alto numero di partecipanti, quasi un centinaio con delle prestazioni degne di nota; tra gli atleti vi è stato anche un Sardo-Canadese in gara.
Tra una settimana, in Inghilterra, a Brandon, si disputeranno i Campionati Europei single lift dove quattro atleti sardi competeranno a nome della Sardegna, mentre a fine ottobre in Germania, ad Halle, verranno organizzati i Mondiali di Powerlifting durante i quali il numero di alzatori sardi sarà ancor più nutrito. Infine a novembre, a Nuoro, si terrà il 1° campionato Nazionale Sardo di Squat e la Coppa Sardegna di Stacchi. Gli organizzatori, credendo sulla bontà del progetto sportivo, hanno già stretto relazioni con la Libertas per costituire un polo formativo di qualità sul powerlifting e con la FINS (Federatzione Isport Natzionale Sardu) per garantire, assieme ad altre discipline riconosciute come nazionali sarde, un’uniformità di presentazione a livello internazionale.
Foto: FINS - Federatzione Isport Natzionale Sardu Ufficio Media | (da sinistra a destra: Gabrielli Cossu - Presidente di FINS, Giovanni Lorenzo Dore - Vice Presidente SARDFPA - Simona Lapustea - Segretario SARDFPA, Mario Pino Montanino - Presidente SARDFPA)