Fame nel mondo: Sardegna in aiuto di un'isola africana
- Scritto da Effe_Pi
Un progetto dell'Università di Cagliari in Tanzania per accertare le denutrizione dei bambini di Bumbire e sviluppare azioni di sensibilizzazione verso insegnanti e genitori nel paese africano.
Milioni di persone in diverse zone del mondo soffrono la fame, soprattutto in Africa, mentre in Sardegna, ma in tutto l’Occidente, tanti sovrappeso o hanno problemi di salute per l’eccesso di cibo consumato. I dati parlano chiaro: nell’isola il 27% della popolazione è in sovrappeso, il 10% è obeso: questo non toglie che la Sardegna sia una terra colpita dalla crisi in cui si sono tanti poveri e disoccupati, ma ricorda a chi è meno sfortunato il dovere di aiutare chi è in difficoltà, vicino o lontano che si trovi. L'antropologa dell'Università di Cagliari, Elisabetta Marini, ha parlato di questi argomenti durante la presentazione del progetto di cooperazione internazionale "Nessun uomo è un'isola", la ricerca sulla denutrizione che affligge tanti Paesi africani, come l'Uganda e la Tanzania.
Per due anni i ricercatori dell'Ateneo sardo hanno monitorato i dati antropometrici di circa 2mila bambini di Bumbire (un'isola tanzanese nel Lago Vittoria) accertandone la denutrizione, per poi sviluppare azioni di sensibilizzazione nei confronti di insegnanti e genitori, verso una corretta alimentazione. "Da un lato si è trattato di condurre con misurazioni antropometriche una ricerca sullo stato nutrizionale dei bambini - ha spiegato Ornella Comandini, insegnante e dottoranda di ricerca coinvolta nel progetto - dall'altro sensibilizzare studenti, famiglie e insegnanti sulla denutrizione". Al progetto hanno partecipato - con un tirocinio formativo - anche alcuni studenti del corso di laurea in Scienze naturali. Il progetto ha di fatto costruito un importante ponte intercontinentale tra Università di Cagliari, comune di Lunamatrona (partner) e Uganda e Tanzania, grazie anche alla collaborazione con l'associazione "Bhalobasa", una onlus nata in India nel 1991 che opera in vari Paesi del mondo.