Sicurezza: una legge regionale per i barracelli
- Scritto da Effe_Pi
Proposta da Sel e Pd in Consiglio regionale dovrebbe regolare le compagnie che operano nelle campagne sarde come Polizia locale a tutti gli effetti.
Sono una presenza fissa delle nostre campagne, in passato anche discussa per il loro ruolo nella realtà agropastorale sarda. Si tratta dei barracelli, membri di compagnie di vigilanza di origine giudicale, che in Sardegna hanno sempre avuto lo scopo di impedire i furti e perseguire gli autori, tentando anche di indennizzare i proprietari. Oggi, dopo tanti tentativi di abolizione e ritorni sulla scena, anche per legge, potrebbero essere finalmente riconosciuti come una forza di Polizia Locale a tutti gli effetti, se passasse la proposta depositata in Consiglio Regionale da Daniele Cocco di Sel, Pietro Cocco e Piero Comandini del Pd.
La nuova norma potrebbe trasformare il barracello in un “professionista della sicurezza territoriale, capace di intervenire in contesti diversificati in collaborazione con i comuni e le autorità di pubblica sicurezza”. Secondo Daniele Cocco quello barracellare “è un corpo che ha una grande storia in Sardegna e la nostra proposta inserisce in questa tradizione alcune innovazioni importanti: fra tutte la definizione di polizia locale con competenza su tutto il territorio regionale, la professionalizzazione degli operatori e l’estensione dei compiti istituzionali”. Il ruolo delle compagnie dei barracelli sarebbe “più attuale che mai – dice Comandini - perché già oggi, di fatto, svolgono nella nostre campagne e soprattutto nelle zone interne attività importanti che vanno potenziate: difesa e salvaguardia del territorio, prevenzione degli incendi, dell’inquinamento e del dissesto idro-geologico in collaborazione con altre autorità regionali e nazionali”.
La legge dovrebbe modificare quella del 1988, e secondo il rappresentante di Sel può servire a migliorare un presidio nelle zone interne dell’isola dove lo Stato sta “purtroppo abbandonando molti presidi di legalità: è essenziale, quindi, integrare e sviluppare il sistema di sicurezza con persone che conoscono molto bene il territorio e sanno come e dove intervenire”. All’incontro di presentazione delle norma ha partecipato anche Giuseppe Vargiu, presidente dell’Unione Barracelli, che ha ricordato come i rappresentanti siano “5300 in tutta l’Isola suddivisi in oltre 150 compagnie: ora in qualche modo siamo solo vedette ma sappiamo di poter fare molto di più per garantire la sicurezza delle nostre campagne con una presenza ancora più costante sul territorio ed un ruolo che, con la nuova legge, potrà essere molto più incisivo.” Oltre ai finanziamenti dei comuni, oggi le spese delle compagnie sono coperte dalle Regione con uno stanziamento di circa 4.5 milioni l’anno, confermato nella finanziaria 2015.