Trentotto anni di Peste suina africana hanno dimezzato i capi allevati in Sardegna, con danni per centinaia di milioni di euro. La Regione ha messo in campo un piano per l’eradicazione della malattia: vietare l’allevamento illegale senza controlli sanitari e il pascolo brado, che favorisce la trasmissione del virus nel contatto con gli animali selvatici.
La Regione salvaguarda la tradizione, sostenendo l’allevamento semibrado e in biosicurezza.
Sconfiggere la Peste suina africana cumbenit a is procargios e a s’economia. Cumbenit a sa Sardigna!