La sigaretta elettronica: un supporto nella lotta contro il fumo?
È possibile combattere la dipendenza dalle sigarette tradizionali grazie alle e-cig? Secondo alcuni studi scientifici, sì
Il numero di fumatori in Italia è in leggero calo da lungo tempo, ma sono ancora tanti i consumatori abituali di sigarette tradizionali e la piaga della dipendenza dalla nicotina continua a causare un alto numero di decessi anno dopo anno.
Purtroppo, smettere di fumare può essere estremamente difficile e sono in pochi a riuscirci senza un aiuto esterno.
Tra i dispositivi di supporto alla lotta contro il fumo, negli ultimi anni è diventata sempre più popolare la sigaretta elettronica, promossa come uno strumento in grado di aiutare i tabagisti a sbarazzarsi delle bionde.
Allettati da questa prospettiva, sempre più fumatori stanno passando allo svapo alimentando una domanda che sembra aumentare costantemente soprattutto sul web. Gli eCommerce di prodotti per lo svapo, infatti, hanno assistito a un netto aumento delle richieste come dimostrato dalla crescita di aziende come Terpy, lo shop online preferito dagli svapatori italiani.
Ma quanto c’è di vero nell’efficacia delle e-cig come supporto contro il fumo?
Cerchiamo di dare una risposta nel seguente articolo.
Il miglior strumento per smettere di fumare? Secondo alcuni studi è la sigaretta elettronica
Sul mercato esistono molti sostituti della nicotina e chi vuole smettere di fumare può scegliere tra cerotti, gomme da masticare e, in alcuni casi, anche farmaci specifici. Tuttavia, questi prodotti possono essere efficaci in alcuni casi e non esserlo affatto in altri!
Da diversi anni chi vuole smettere di fumare può avvalersi anche dell’aiuto della sigaretta elettronica che, rispetto ai dispositivi sopra citati, ha il vantaggio di riprodurre la gestualità e le sensazioni tipiche delle bionde. Ad oggi, infatti, le e-cig sono in grado di fornire un colpo in gola (il cosiddetto ‘hit’) paragonabile a quello delle sigarette tradizionali e di garantire un rapido assorbimento della nicotina.
La letteratura scientifica si arricchisce di anno in anno con i risultati degli studi sui dispositivi per lo svapo, alcuni dei quali sembrerebbero evidenziare la superiorità delle sigarette elettroniche rispetto ai prodotti normalmente consigliati come supporto per smettere di fumare.
Tra questi, ce n’è uno condotto dal King’s College di Londra che ha evidenziato che le e-cig sono circa due volte più efficaci rispetto ai prodotti per la terapia nicotinica sostitutiva.
Insomma, la sigaretta elettronica può essere un utile alleato per sbarazzarsi definitivamente del tabacco, ma per ottenere i migliori risultati è opportuno fare attenzione ad alcuni aspetti che elencheremo nei seguenti paragrafi.
Smettere di fumare con le e-cig: per aumentare le chance di successo è necessario scegliere bene cosa acquistare
Chi ha intenzione di smettere di fumare passando alla sigaretta elettronica deve prima di tutto scegliere con cura il dispositivo con cui iniziare a svapare.
La parola d’ordine è: funzionalità.
È importante non concentrarsi troppo sull’aspetto estetico ma scegliere un modello che sia facile da usare e che abbia un'autonomia sufficiente a soddisfare le proprie esigenze. In caso contrario, c’è sempre il rischio di stufarsi subito dello svapo e di riprendere a consumare le sigarette tradizionali.
Inoltre, per aumentare le chance di successo è opportuno acquistare liquidi per sigaretta elettronica che abbiano una concentrazione di nicotina sufficiente a soddisfare il vaper.
Mai iniziare a svapare e-liquid che ne contengono poca o, peggio, che non ne contengono affatto. I sintomi dell’astinenza sarebbero assicurati e, con ogni probabilità, non basterà una volontà ferrea per riuscire a restare lontani dal tabacco.
Per individuare la giusta concentrazione di nicotina in base alle proprie abitudini è opportuno affidarsi a qualche rivenditore esperto che sappia dare delle precise indicazioni al riguardo. Col tempo, sarà possibile decidere di diminuirla gradualmente fino a eliminarla del tutto.
Svapare non è fumare: ecco quali comportamenti modificare per utilizzare nel modo corretto le e-cig
Chi inizia a svapare per smettere di fumare, spesso commette l’errore di considerare la sigaretta elettronica equivalente alle bionde praticando tutti quei comportamenti automatici acquisiti in anni di dipendenza dalle bionde.
Per fare un esempio pratico, spesso i novelli vaper utilizzano le e-cig in maniera compulsiva, inalando boccate di vapore una dietro l’altra e aspirando con troppa intensità. Così facendo, provocano il surriscaldamento del dispositivo e la risalita del liquido per lo svapo che può finire all’interno della bocca sotto forma di goccioline incandescenti.
Per evitare questi inconvenienti è necessario inalare con più delicatezza e attendere un minimo tra una boccata e l’altra. Inizialmente potrebbe non essere semplice abituarsi a questo nuovo ritmo, ma con il passare del tempo e con la sostanza il corpo e, soprattutto, la mente si abitueranno a questo modo di inalare nicotina.
Peraltro bisogna tenere conto del fatto che le sigarette tradizionali contengono numerosi additivi chimici che accelerano l’assorbimento della nicotina e lo sviluppo della dipendenza da questa sostanza. Gli e-liquid, invece, non possiedono questi composti, per cui chi li prova per la prima volta potrebbe avere bisogno di svapare parecchio prima di sentirsi soddisfatto.
Per questo motivo, nella fase iniziale è importante non badare a quanto liquido si consuma e utilizzare la propria e-cig per tutto il tempo necessario a placare la dipendenza da nicotina, in modo da non avere la tentazione di riprendere a fumare in seguito ai sintomi dell’astinenza.
In conclusione
In questo articolo abbiamo illustrato brevemente quali sono i dispositivi utilizzati normalmente per smettere di fumare e perché la e-cig sembrerebbe essere lo strumento più efficace per liberarsi dalla dipendenza dalle sigarette tradizionali.
Come abbiamo spiegato, chi vuole provare ad abbandonare le bionde in favore dello svapo può aumentare le proprie chance di successo facendo attenzione a scegliere un dispositivo pratico e funzionale e acquistando e-liquid con la corretta concentrazione di nicotina per soddisfare le proprie esigenze.
In ogni caso, consigliamo a chiunque voglia provare a smettere di fumare con le e-cig di parlarne prima con il proprio medico di fiducia e di seguire i suoi consigli in modo da farsi aiutare da un esperto nell’individuare il metodo migliore per liberarsi dalla dipendenza da nicotina in base alla propria situazione clinica.