Banari sfida lo spopolamento con una foto da record
- Scritto da Effe_Pi
Nell’immagine scattata da Marco Ceraglia tutta la popolazione del paese, per un totale di 575 abitanti, per attirare l’attenzione su una comunità a rischio sparizione.
Potrebbe entrare nel guinness dei primati il progetto artistico e sociale del fotografo e artista visivo Marco Ceraglia, che in Sardegna ha scattato la più grande foto di gruppo del mondo per dire no allo spopolamento. Davanti al suo obiettivo si è radunata l'intera popolazione del paesino di Banari, nel Sassarese, che conta 575 abitanti. A loro si sono aggiunti i compaesani tornati in famiglia per l'estate nel piccolo centro agricolo del Nord-Ovest dell'isola per farsi immortalare da Ceraglia, fotografo professionista con base a Sassari.
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A luglio 'OrdinariMai', l'associazione culturale di cui il fotografo è presidente, ha distribuito ai suoi 'modelli' un piccolo blocco da 50 fogli, ciascuno dei quali con un numero decrescente, fino allo zero coinciso con la data di oggi, 4 agosto, per consentire agli abitanti di Banari di realizzare un'opera. Esperimento artistico-sociale, prima che tentativo di battere un record, il maxi ritratto di gruppo di Ceraglia punta a portare l'attenzione sulla piccola comunità che subisce gli effetti dello spopolamento, come tante altre nelle zone interne della Sardegna, vittime di una circolo vizioso: più persone se ne vanno, meno servizi restano e viceversa.
La stampa gigante della foto collettiva sarà esposta su un impianto di circa 25 metri di lunghezza per di 10 di altezza lungo la strada statale 131, la principale arteria della Sardegna, che collega Cagliari a Sassari, all'altezza del bivio proprio per Banari. È prevista la mappatura con il ritratto personale di tutti i partecipanti al progetto. Sull'evento è già astato realizzato un docufilm e sono previsti un libro e una mostra itinerante, in modo che l'eco dell'esperimento artistico superi i confini della Sardegna e anche quelli nazionali.
Foto |Nicola Tiddia su Flickr