Sindaci, è scontro Porto Torres – Sassari
- Scritto da Effe_Pi
Il primo cittadino del Movimento Cinque Stelle Wheeler attacca il collega sassarese che risponde, chiedendo più rispetto per l’istituzione che rappresenta.
A Sassari è popolare la canzone de “Li sindaci”, che ironizza sui primi cittadini di vari paesi del Nord Sardegna: sono proprio i sindaci a fare scintille, però, nel dibattito politico sul territorio, dopo il duro attacco sferrato da Sean Wheeler (M5S, in carica a Porto Torres) contro Nicola Sanna (Pd, in carica a Sassari). Sabato scorso, durante un’assemblea Cinque Stelle nel capoluogo, il sindaco turritano si è scagliato contro il collega, accusandolo di essere “invischiato in un sistema” e auspicando che a Sassari “succeda qualcosa a breve”. Una polemica che non è la prima creata dall’”americano” Wheeler, che già aveva creato discussione aprendo all’uso di terreni vicino al petrolchimico per esperimenti su cosiddetti “Razzi Vega”, ma che certo non è passata inosservata a Sassari.
Sanna, che ha già i suoi problemi dopo che i suoi assessori si sono dimessi, a fine settembre, per divisioni all’interno del Pd, ha risposto con una nota in cui si parla di “gaffe istituzionale” e si invita il primo cittadino di Porto Torres a chiedere scusa alla città sottolineando che l’istituzione deve essere “sempre rispettata” al di la delle divergenze strettamente politiche. E in effetti stavolta Wheeler sembra fare marcia indietro, con una dichiarazione in cui afferma di non avere “nessuna volontà di offendere il sindaco Sanna, con cui ho sempre intrattenuto rapporti istituzionali basati sulla reciproca correttezza. Con il mio intervento, sabato mattina, volevo sottolineare la lunga e grave situazione di incertezza politica che regna nel principale comune della provincia e non certo per responsabilità diretta del primo cittadino”.